Nota degli Autori

Nella stesura di questo lavoro ci siamo proposti due tipi di lettura: la prima riguardante la descrizione architettonica, storica ed artistica delle chiese allo stato attuale e la seconda riguardante l’importanza che ha avuto la Chiesa con le sue istituzioni nell’educazione, nella cultura e nel sociale del territorio di Leonessa. Con lo scorrere del testo si deduce anche una terza lettura: quella della spiritualità che si è sempre sprigionata da queste terre e la pletora di venerabili e beati che vi sono nati.

In questa ottica sono state studiate e descritte 121 chiese delle quali 13 nel capoluogo, 51 nelle frazioni e 57 scomparse.

La storia delle chiese del Leonessano però è legata allo sviluppo del territorio che ha rispecchiato, nel suo microcosmo, gli avvenimenti storici, economici e religiosi avvenuti nei secoli nell’Italia centrale. Studiare il territorio ha anche un significato di esplorare il suo sviluppo e la storia degli uomini che lo hanno abitato riportando in vita un mondo dimenticato. Per questo ci siamo trovati nella medesima sintonia nel cercare di ricreare, con gli elementi attuali, la storia, l’arte e l’architettura di questi edifici, che hanno significato in passato l’identità di un gruppo familiare o di un villaggio; avendo fiducia che altri, con nuovi documenti e studi più accurati,  portino avanti ciò che abbiamo intrapreso, e che il nostro lavoro possa essere uno stimolo a far nascere, nelle coscienze di molti, il dovere di conservare e restaurare anche il più insignificante degli oggetti in essi conservati, perché tutti sono il frutto dei sacrifici, delle speranze e della devozione di intere generazioni.

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