Da bambino, la mia festa di San Giuseppe era tutta nell'attesa dell'evento,la festa era tutta un grandissimo evento... Indimenticabili giornate: domenica, lunedi', martedì tra gare di biciclette, i mitici go-karts che per tutta la giornata rombavano tra il corso e la piazza, la processione,"i cantanti", i fuochi d'artificio. Andavo a Leonessa sul serbatoio della moto di zio Angelo: qui restavo tutto il giorno, panino con la porchetta come tradizione voleva e via, a gironzolare per le vie di Leonessa in attesa di godermi tutto quello che c'era da vedere. Non mi sono mai perduto niente;bellissima festa. Confesso di aver vissuto di ricordi in questi ultimi anni, anni che hanno visto il programma civile dei festeggiamenti ridursi praticamente a niente, mentre Leonessa decollava in tutte le altre sue manifestazioni: tutto grande, tranne la Festa di San Giuseppe. Ma la Festa di San Giuseppe è tornata finalmente grande.... Per carità, quando parliamo della Festa di San Giuseppe ci riferiamo al programma civile, perche' la devozione e la cura per la parte religiosa e stata sempre massima;ma la nostra festa è tradizione ed il mescolarsi tra "sacro e profano" ne è, in fondo, una caratteristica essenziale. Entrambi gli aspetti vanno quindi accuratamente considerati. Ed allora viva la nuova Festa di San Giuseppe, capace di portare a Leonessa nel secondo week-end di settembre artisti come Edoardo Vianello e Luca Barbarossa; capace soprattutto di riportare l'entusiasmo di un tempo nella tantissima gente che ha aspettatto i fuochi d'artificio fino all'una e trenta di mattina. Leonessa si è ripresa la sua festa più sentita ed è la ciliegina sulla torta di un formidabile periodo di sviluppo, una significativa ipoteca sullo straordinario futuro di questa città unica. giannibolletta@leonessa.org |
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12 Settembre 13 Settembre 14 Settembre
Abbiamo fatto tutto il possibile per non perderci "La Famijia de Cremente lu Tuntu", ma il record mondiale nel tragitto Ostia Antica- Leonessa ( 4 ore e 27 minuti !!!) non ci ha permesso di assistere all'evento che ha di fatto aperto il programma civile dei festeggiamenti in onore del nostro Santo, San Giuseppe da Leonessa. Putroppo niente foto quindi e soprattutto il rammarico di aver perduto momenti di autentico divertimento... Ma l'occasione va comunque celebrata ; sappiamo che il lavoro teatrale ha avuto un grande successo ( non avevamo dubbi !!) ed anche i piccoli timori di una piazza intera e non più un piccolo teatro sono stati brillantemente superati. Abbiamo incrociato una delle bravissime protagoniste, Simona Boccanera e la soddisfazione era tutta nel bellissimo sorriso con cui ci ha salutato !! Ed allora dedichiamo a tutta la compagnia la recensione della edizione de "La Famijia de Cremente lu Tuntu" andata in scena lo scorso Natale. Complimenti ragazzi !!
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