Per persone come me i 20 anni di vicinanza con gli Amici della
Vecchia Amministazione ( in particolare un paio...) sono stati un
esperienza unica. Spesso difficile da descrivere, soprattutto quando
una sincera amicizia prende il sopravvento e l'imparzialità,
lo ammetto, talvolta può soccombere.
Ma da 23 anni su queste pagine si è scritto e raccontato soprattutto
di Leonessa, a prescindere da tutto.
E 1.449.497 visitatori ne sono la straordinaria conferma.
Sono salito a CampoStella appena possibile, come sempre.
E come sempre ho trovato un fantastico angolo di mondo. |
|
Ma sinceramente, meno certezze.
La straordinaria vittoria di Marco Chiaretti nella prima edizione
del rally "Città di Leonessa" ha ovviamente scatenato reazioni
contrastanti che ho provato a riassumere copiando qui alla vostra
sinistra una parte del post di Lucia Antonelli (che ringrazio
chiaramente di cuore per la disponibilità).
Perchè meno certezze?
Principalmente perchè anch'io ho avuto la netta sensazione che a
CampoStella non si sia fatto tutto il possibile per tentare di
aprire, anche se in parte, le piste da sci di Leonessa.
Principalmente perchè sono stato testimone oculare dello
straordinario lavoro di Vito Paciucci(per chi non lo conoscesse, è
il "montanaro" nella foto principale).
CampoStella esiste così come la vediamo oggi principalmene per
merito della sua ostinazione,del suo impegno, delle giornate intere
spese a 1800 metri invece che nell'ufficio delle sua azienda o in
giro per i suoi cantieri.
E CampoStella per Vito non ha significato investire di tasca propria
solo del tempo
libero...
Bisognerebbe trattare l'argomento con necessario rispetto.
Le "cantonate" molte volte arrivano anche e soprattutto per
demeriti altrui.
E chi fa delle bugie la sua "campagna elettorale" utlizzando
immeritati palcoscenici dovrebbe perlomeno riflettere.
Per adesso, comunque,non c'è paragone.
Con questa neve, CampoStella avrebbe aperto le sue piste.
Ma questo è il passato.
E molte cose sono cambiate.
La nuova Amministrazione Comunale ha voluto cambiare radicalmente
direzione, affidando ad un privato la gestione della stazione
sciistica di Campostella.
Assolutamente leggittimo.
Avendo la certezza che a leggere queste pagine non siano solo le "truppe
cammellate" (diciamo più un esercito allo sbando...), per
favore evitiamo di leggere in questo umile articolo la ricerca di
chissà quale ulteriore scontro "politico" o quella di una positiva
percentuale di consenso da sfruttare per un eventuale tentativo di
coinvolgemento nella futura vita politica di Leonessa.
Non fa per me, non ne sono all'altezza.
Mi chiedo solo se a qualcuo sia sfuggito un piccolo particolare,
capace a mio giudizio di spostare gli equilibri di una scelta
cruciale per una stagione turistica già semi distrutta dalla
pandemia; e cioè la certezza, vista la chiusura della stazione
sciistica di Selvarotonda, di essere le uniche piste disponibili.
Anche con una apertura parziale, CampoStella avrebbe fatto il
pienone.
Potrei mettere sul piatto di questi pochi pensieri in libertà anche
un po' di sensibilità nei confronti di chi ha rilevato praticamente
un rudere e lo ha reso un gioiellino di confort ed accoglienza come
l'Hotel Campo Stella.
Ma riconosco sia una sensibilità difficile da condividere con un
privato che a sua volta deve fare impresa.
Gli impianti sciistici, è risaputo, hanno come principale obiettivo
di far crescere l'indotto.
E forse è proprio per questo, per aver avuto la "certezza" di come
si stava sviluppando CampoStella che il Signor Nicoli ha deciso di
investire quella "manciata" di euro a Leonessa.
Speriamo di cuore che la sua scelta non venga tradita,così come
quella di quanti vivono di impresa e di commercio in questa
splendida terra di confine.
Rischiando di essere blasfemo, cosa sarebbe stata l'economia
leonessana senza turismo e senza ricostruzione post sisma?
Per il turismo da reinventare dopo la tragedia di questa pandemia,
CampoStella e Monte Tilia rappresentano la fondamentale ancora di
salvezza.
E se esistono....
Una nota di servizio...
GLOSSARIO
SKIWEG
Skiweg è una pista di trasferimento non classificata come pista da
sci.
Per pista di trasferimento si può intendere sia un tracciato che
colleghi piste dello stesso comprensorio, sia una pista di
collegamento tra due comprensori a diversa gestione.
Adesso il domandone finale...
Quante SKIWEG ci sono a CampoStella ?
(Grazie Alberto !)
In conclusione...
Speriamo di cuore in una mezza metrata di neve a CampoStella.
Sarebbe fantastico.
Un grazie di cuore al Sindaco, Gianluca Gizzi, che mi ha
gentillmente informato della presenza di alcuni link "bucati"
o da aggiornare presenti su leonessa.org.
Grazie per l'attenzione.
Felice Vita.
giannibolletta@leonessa.org
|
|
|
|