"Buongiorno
a Tutti, Benvenuti a Leonessa, grazie per essere qui.
Innanzitutto un
ringraziamento da parte mia e da parte della città di Leonessa ad
Alfredo Rauco,Vice Sindaco, che da 28 anni anni si occupa di valorizzare
quasta festa, dedicandogli tempo, passione, amore per quello che è un
appuntamento importante per tutti Noi, per la nostra Comunità.
A lui il
ringraziamento sincero di tutta la città e mio particolare.
Grazie Alfredo.
E grazie in
particolar modo a tutti quanti quelli che ci sono venuti a trovare: a
tutti questi gagliardetti, a tutte queste Associazioni.
Grazie a Voi che
avete colorato questa città in verità oggi splendente di colori a me
particolarmente cari.
Il bianco della
neve,
l'azzurro di questo cielo meraviglioso.
Devo dire però che
i vessilli e i tricolori che oggi avete portato nella nostra città ci
fanno sentire importanti, ci fanno capire ancora di più l'importanza di
questa festa, l'importanza di questa ricorrenza.
E per la verità io
mi auguro che risvegli anche un pò il nostro comune sull'importanza di
questa festa. Perchè vedete, il pericolo, quando ci sono ricorrenze di
questo tipo, quando le ricorrenze durano negli anni è che tutto
questo diventi un qualcosa che si forma, si realizza, si celebra
distaccandosi poi dalla Comunità, dalla Gente.
E' un pericolo che
abbiamo avvertito spesso, ci abbiamo lavorato, continuiamo a lavorarci
cercando di portare il 7 aprile fuori dagli schemi, portandolo durante
l'estate, portandolo nelle scuole.
E magari per
raccogliere l'invito di Aladino Lombardi ( Presidente Associazione
Nazionale Partigiani Cattolici, ndr),la ricerca dei volti dei nostri
Martiri lo faremo fare ai nostri ragazzi delle seconde, delle terze
medie,impegnando la scuola in un lento e costruttivo avvicinamento
al 7 Aprile2019, 75° anniversario dell'eccidio.
Il rischio di far
diventare tutto questo retorica è molto alto, portandoci inevitabilmente
al distacco dalla realtà.
Allora ha ragione
Padre Orazio oggi nella sua bellissima omelia : tutto questo va
contestualizzato, va portato al'interno della nostra Comunità.
Noi dobbiamo
parlare ai nostri giovani ma anche a Noi stessi e dare lagiusta
importanza a quelli che sono i valori del 7 aprile e portarceli dentro
l'attualità, dentro le difficoltà, dentro quello che stiamo vivendo
perchè la sfida della ricostruzione si vince anche con i valori del 7
aprile, con i valori di solidarietà, con i valori di unità , con i
valori di un senso di appartenenza.
Perchè chi si
immola,chi muore all'interno di una faglia, chi muore per l'odio, chi
muore per la Patria porte con se un segnale di unità, della solidarietà.
E allora
questa comunità ha bisogno di viverlo e viverlo in maniera forte il
segnale del 7 Aprile. Si uscirà da questa fase difficile e drammatica
della ricostruzione solo se ci sarà unità, solo se ci sarà condivisione,
solo se avremo la capacità di ritrovare un senso grande di appartenenza
che questa gente aveva.
Io mi auguro che
tutto questo,con l'aiuto di tutti, con il lavoro delle associazioni, con
il lavoro dei parroci, con il lavoro di tutti gli amici che ci sono
venuti a trovare , sarà un lavoro che troverà finalmente un sbocco nella
nostra comunità con una ricostruzione che sarà finalmente
condivisa,unita, e che abbia dentro forti e chiari i valori dell 7
aprile.
Per ultimo
permetteremi di fare una considerazione, di prendere un impegno.
Pansavo oggi mentre
ci avvicinavamo qua che è sicuro: all'indomani della mia elezione alla
Camera dei Deputati, se fosse stato vivo Vitaliano Felici mi avrebbe
sicuramente raggiunto con una delle sua cartelle piene di documenti ,
avrebbe chiesto di fare qualcosa.
Vitaliano non ce
più, ma c'è comunque la nostra comunità,ci sono i suoi insegnamenti.
C'è la sua
straordinaria passione per tutto quello che faceva.
Allora vorrei
prendere questo impegno, insieme a Lombardi, di lavorare alla la
valorizzazione di questo Sagrario e soprattutto di ripresentare la
domanda per ottenere la nostra medaglia d'oro al valor civile.
51 Concittadini
meritano questa forma di rispetto.
La nostra
ripartenza, la ripartenza di Leonessa passerà per l'ulteriore
consacrazione del sacrificio di queste nostre 51 Vittime.
Io ce la metterò
tutta, con l'aiuto di tutti Noi.
Buon 7 Aprile a
tutti."
On. Paolo
Trancassini, Sindaco di Leonessa
Mo revengo
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