Abbiamo vissuto così il nostro Don Giovanni.
Sospesi tra cielo e terra.
Figli di un opera straordinaria di un assoluto genio, così come nella foto ci sono apparsi Don Giovanni e Leporello nel loro libertino vagare.
Sospesi, improvvisamente apparsi da una dei balconi prospicienti la piazza.
Magico effetto di un palcoscenico a due piani come forse solo  Opera Camion sa offrire, caleidoscopio di colori capace di guidare l'occhio propri lì, dove dovrebbe essere.
Ed il movimento frenetico delle immagini di sfondo che nulla lasciano all'immaginazione ci permette, quasi sorprendendoci, di non perdere nemmeno un passo, nemmeno una movenza degli straordinari protagonisti che, con una presenza scenica quasi "gasmaniana", fondono il loro apparente disordinato vagare sul palcoscenico con il moto perpetuo delle loro incredibili voci.
Nasce così un Don Giovanni capace di non mollarti mai fino alla fine, "chiarissimo" nell'esposizione del dramma così come trascinante nella accattivante comicità.
Assolutamente fruibile, anche per ignoranti come noi.

Dietro, naturale ed innarrivabile cornice, Leonessa.

Letteralmente, una autentica magia.

Tutti giovannissimi i bravissimi interpreti, tutti giovannissimi i bravissimi professori d'orchestra.

Forte segnale di Futuro.

Sospesi tra cielo e terra.

E alla fine, mentre sale sincero e caloroso l'applauso dei presenti nei confronti di tutti i protagonisti di questo bellissimo Don Giovanni, sinceramente si fa fatica a tornarci...In terra.

Un grazie veramente di cuore a chi ha reso possibile questa indimenticabile serata.

Alla Regione Lazio e al Teatro dell'Opera di Roma : una grandissima idea, complimenti vivissimi.

Al Comune ed alla Pro Loco di Leonessa, capaci come al solito di supportare, con la solita maestria, un appuntamento così prestigioso.

Un ringraziamento particolare all' Assessore alla Cultura del Comune di Leonessa, il Prof. Andrea Ungari.

Crediamo fermamente che questo straordinario evento  sia il giusto coronamento di un impegno che Andrea porta avanti oramai da anni con grande passione.

Se Leonessa è cresciuta culturalmente, Lui ne è il principale artefice.

Grazie Andrea !

In quanto a Noi...

Sempre più Felici di esserci.

Felice Vita.

G.B.


Don Giovanni - La Trama

Il Commendatore accorso in difesa dell'onore della figlia Donna Anna, viene ucciso dall'audace seduttore, il nobile Don Giovanni. Il Duca Ottavio promesso sposo di Donna Anna, giura di scoprire l'assassino mentre questi fugge assieme al servo Leporello.
Raggiunto da Donna Elvira, una delle passate amanti, Don Giovanni si allontana lasciando Leporello a sciorinare il "catalogo" delle conquiste amorose dello straordinario seduttore.
Intanto durante i festeggiamenti per le nozze di due contadini, Masetto e Zerlina, Don Giovanni seduce la sposina ma Donna Elvira riesce a sottrarre l'ingenua Zerlina dalle mire del seduttore.
Menttre è in corso ina festa "in onore" di Zerlina nel suo castello, Don Giovanni viene smascherato da Donna Anna, Don Ottavio e Donna Elvira e su di lui viene invocata la vendetta del cielo.
Dopo altri inganni perpetrati grazie allo scambio di abiti con Leporello, Don Giovanni si rifugia in un cimitero, dove beffardamente invita a cena la statua del Commendatore.
Tornato al suop castello quindi respinge l'ultimo tentativo di Donna Elvira i farlo ravvedere e resiste persino quando la statua del Commendatore parla invitandolo a pentirsi.Ma arriva l'ora fatale : la terra si squarcia e Don Giovanni vien inghiottito tra le fiamme.




 

Andrea Ungari

Le Foto

 

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