Rigraziamo di cuore Mario Coderoni, Priore della Confraternita di Santa Croce, per aver pensato a Noi.

Leggiamo e Diffondiamo.

G.B.






Campanile di San Francesco un Anno dopo


Ciao Gianni,

Ti invio una foto del campanile di San Francesco, foto scattata con un drone dalla quale si può notare un distacco di una parte di cornice dalla finestra delle campane.
Ora la sponga è contrastata.

Nonostante le ripetute sollecitazioni e nonostante le mai mantenute promesse da parte della Curia Vescovile di Rieti rimane il grande pericolo di un crollo sulla cupola della Cappella del SS. Crocifisso con il rischio di sfondare il tetto; allora conteremo i danni che fortunatamente il sisma non ha fatto.

E' passato un anno ma di mettere in sicurezza quel pezzo di cornice non se ne parla.

Dimenticavo...

Il campanile doveva essere oggetto di restauro già prima dell'evento sismico in quanto un fulmine il 25 maggio 2005 si era abbattuto sulla struttura causando lo sfondamento del tetto.

A tal riguardo un ordinanza dei Vigili del fuoco  lo rendeva inaccessibile ed inutilizzabile.

I soldi stanziati dalla curia vescovile di Rieti  che fine avranno fatto?

A pensar male si fa peccato, come diceva l'on. Andreotti, ma qualche volta ci si azzecca.

Saluti

Mario Coderoni

Priore Confraternita Santa Croce



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