Subito, assolutamente doveroso, un sincero
ringraziamento a Bartolo, Maurizio ed a tutti gli Amici del
Comitato organizzatore per la possibilità di intrufolarmi dietro
le quinte di un grande evento quale è stato il concerto di Paolo
Belli e della sua favolosa Big Band.
Mai, almeno per quanto mi riguarda, mi era mai capitato di
incontrare una musicista di questo livello così disponibile nei
momenti immediatamente precedenti al concerto.
Questo fortunatissimo scatto è di pochissimi minuti prima di una
indimenticabile esibizione.
Mi ero presentato con in tasca un pennarellone e uno dei miei CD
italiani preferiti : "Figli di un DO minore", Ladri di
Biciclette, 1991.
Sicuro che, come avvenuto qualche anno fa per i New Trolls,
Giancarlo e Maurizio mi avrebbero aiutato per l'autografo
di rito.
Ma il sorriso di Paolo Belli che vedete è durato ancora per
molto, dopo lo scatto.
E' il sorriso che mi ha permesso di avvicinarmi e tirare fuori
il mio cd.
E vista la sua soddisfatta sorpresa, ho esagerato.
"Tu, se fossi come me..." ho sussurrato.
"...Ascolteresti Jazz..." mi ha subito risposto Paolo Belli.
Ho avuto il piacere di accennare con un grandissimo artista
italiano un suo pezzo : "Sbatti ben su' un bel bipop" , pezzo
appunto di "soli" 26 anni fa.
Provate a rintracciare la traccia originale e
sentite com'era suonata già allora.
Automatico che poi, dopo 26 Anni, Paolo Belli porti in giro per
l'Italia ( e spero anche all'estero) un concerto come quello che
abbiamo avuto la fortuna di goderci tutt'insieme in piazza a
Leonessa.
Grande concerto, appunto: di assoluta qualità per la scaletta,per
le indubbie capacità musicali e di intrattenimento e, ovviamente,
per i grandissimi Professori presenti sul palco.
Coinvolgente come capita raramente.
Le drammatiche difficoltà del "dopo", la comunanza di
sentimenti e di situazioni con la sua terra, l'Emilia, anch'essa toccata dal
disastro. La voglia e la capacità di reagire nonostante tutte le
difficoltà
sono gli aspetti che Paolo Belli ha voluto sottolineare
invitando sul palco Maurizio Rosati in rappresentanza del
Comitato organizzatore.
La Piazza piena di Gente e, nonostante il "classico" freddo di
San Giuseppe, tutti lì, fino alla fine dell'ultimo "bis".
Senza contare il dopo concerto, la squisita disponibilità per gli autografi e l'immancabile selfie.
La nostra cronaca fotografica è , come al solito, un piccolo ma
appassionato segno di appartenenza.
Grazie di cuore a Paolo Belli, alla Big Band ed a tutto il
grande Staff (più che di numero, di qualità) che sta dietro un
concerto come questo. Semplicemente
unici...Come Leonessa !!!
Grazie di cuore per tutti gli altri grandissimi protagonisti della foto
di copertina.
Come direbbe Nonna Maria...
BELLI... DE CASA !!! Felice Vita
Gianni Bolletta
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