Grazie di cuore, come al solito, a
Massimo Spadoni ed a tutta la Redazione di MepRadio.
MepRadio, la Radio ufficiale di
Leonessa.
La Redazione di www.leonessa.org
"Un
compleanno politico più che occasione di festeggiamenti deve
servire a fare bilanci, indispensabili per guardare avanti.
Un anno fa l'ingresso in Consiglio comunale, con lo spirito
costruttivo che ha contraddistinto questa lista fin dalla
sua nascita e che ha segnato anche questi mesi di necessario
rodaggio. Giorno dopo giorno Leonessa Futura ha studiato
l'Amministrazione, i suoi atti, la sua politica. Ha cercato,
continuamente, non lo scontro ma il confronto con il Sindaco
e la maggioranza, restando fedele all'idea che ogni critica
deve essere positiva, tendere al miglioramento, e non
rimanere fine a se stessa.
Contemporaneamente è proseguito il dialogo serrato con i
cittadini. Da questa attività sono emersi due aspetti
principali: il concetto surreale di democrazia che ha questa
amministrazione e il totale scollamento fra la sua politica
di gestione del territorio e la popolazione. Alle richieste
di chiarimenti e alle proposte avanzate dalla minoranza il
Sindaco ha risposto in maniera evasiva, lacunosa o,
addirittura, non ha risposto. E' complicato parlare a chi
non vuol sentire ma, soprattutto, chi non ascolta come può
venire incontro alle esigenze di una comunità? Palazzo
MONGALLI sembra il castello della regina che al popolo
affamato voleva dare brioche al posto del pane. Una politica
intelligente e lungimirante guarda al bene della comunità,
pensa al futuro del territorio. Nel suo complesso. Poche
brioche, e per pochi, possono servire per qualche colazione,
non a nutrire un popolo. Comunque Leonessa Futura non si
ferma, non si arrende, non si stanca di continuare a cercare
di dare il proprio contributo. Un esempio? In un momento di
crisi, di taglio dei fondi da parte dello Stato agli enti
locali, perché non sfruttare al meglio le risorse economiche
del territorio per venire incontro alle esigenze dei
cittadini? Tra i fiori all'occhiello di Leonessa c'è la
Sagra della Patata, un evento che va difeso e potenziato,
che attira decine di migliaia di persone, che, facendo i
conti da oste, garantisce introiti da decine di migliaia di
euro. Questi soldi potrebbero essere utilizzati per ridurre
le imposte locali, per evitare di svuotare le tasche di
cittadini e imprese.
Altro nodo cruciale del
territorio di Leonessa è quello dei rifiuti. Sembra
incredibile che in 25 anni questa Amministrazione non sia
riuscita a predisporre un piano concreto, un sistema di
raccolta differenziata. Sistema che porterebbe vantaggi alla
popolazione: possibilità di pagare tasse più basse e sicuro
rilancio ambientale di un'area che ha il territorio come
risorsa principale, sia da un punto di vista agricolo che
turistico. Senza dimenticare i risparmi che, nel lungo
termine, otterrebbe il Comune. E sarebbe anche possibile
creare posti di lavoro. A proposito di risparmi, non è mai
troppo tardi per studiare un piano energetico in grado di
tagliare i costi, superiori ai 200mila euro annui,
dell'illuminazione pubblica. Ancora, parlando di risorse del
territorio, è sicuramente necessaria una gestione più
oculata di legname e pascoli. Per trovare esempi da seguire
non bisogna andare lontano, vedi le Comunanze. Grandi
progetti? No, buon senso. Non si può pensare allo sbarco
sulla Luna quando mancano i soldi per il carburante
dell'astronave. E' vecchia politica, senza futuro. E buon
senso lo chiede il revisore unico dei conti, Gianluca
PALUMBO, nell'analisi del rendiconto dell'esercizio
finanziario comunale 2014. Oltre a sottolineare alcuni
comportamenti superficiali e a ricordare la necessità di una
sana e prudente gestione, raccomanda un incremento della
lotta all'evasione. E raccomanda trasparenza. Anche nella
stipula di contratti con altri, soprattutto quando si
affidano lavori. “E allora - è la conclusione del capogruppo
consiliare di Leonessa Futura, Massimo PETTINELLI -
rinnoviamo la nostra piena disponibilità a collaborare con
l'Amministrazione, anche sulla base di queste proposte. E
confidiamo nell'apertura al dialogo da parte della
maggioranza, sperando che, finalmente, inizi ad ascoltare le
richieste della popolazione che anche noi rappresentiamo”