Questo ho scritto...

Non mi sono mai sognato di fare comunicati.

Ho dato una notizia.

Punto.

Senza nessun tipo di commento.

Il titolo serviva per attirare l'attenzione e, a mio modestissimo giudizio "Forcamelone sub judice" sintetizzava in maniera corretta la situazione.

I nostro affezionatissimi Lettori si sono ritrovati poi a leggere poche, inequivocabili righe...

"Forcamelone vince la 112a Edizione del Palio del Velluto, ma il Sesto di Corno presenta ricorso per la Gara del Pane e per la Giostra Equestre. Poggio si aggiudica il Torneo derlla PallaGrossa. Cosa accadrà?".

Una Notizia, non un comunicato.

Questo il Comunicato Ufficiale dell'Ente Palio

Il Comunicato è, di per se stesso, disarmante.

Il Consiglio Direttivo dell'Ente Palio del Velluto è sicuro che Forcamelone ha vinto il Palio

"...Si chiarisce che non è la vittoria del Sesto ad essere sottoposta  ad una più attenta verifica da parte del Direttivo a seguito del ricorso proposto dal Sesto di Corno, ma piuttosto la sola gara dei Cavalli, i cui eventuali riscontri, seppur diversi da quelli attribuiti durante il Palio, per nulla pregiudicherebbero la vittoria del Sesto di Forcamelone..."

Non capisco.

Prima della Giostra Equestre

Sesto di Forcamelone  punti  30

Sesto di Corno            punti  23

Tutti e due i Sesti, quindi, in corsa per la vittoria finale.

Mi limito a riportare la chiosa finale, sempre del comunicato del Direttivo dell'Ente Palio

"...Si esamineranno attentamente le motivazioni del ricorso, i punteggi acquisiti dai cavalieri, i tempi e si visioneranno tutti i filmati utili, al fine di comprendere se sono stati effettivamente commessi errori di valutazione e se è necessario rivedere la classifica finale."

Porca Paletta, ma se per caso venisse fuori che Corno ha vinto la Giostra Equestre e Forcamelone, per un disgraziato errore nei conteggi o per qualsiasi fatto nuovo scaturito dalla visione dei filmati, fosse retrocesso al terzo posto ?

Ecco la classifica

Sesto di Forcamelone  punti  43

Sesto di Corno            punti  43

Senza contare che possibili errori o irregolarità nei giudizi potrebbero essere a favore di un altro Sesto in lizza per  la vittoria finale.

Cosa vuol dire tutto questo se non che la vittoria del Palio del Velluto e quindi la vittoria di Forcamelone sono sub judice ?

Il ricorso del Sesto di Corno riguarda anche il risultato finale della Gara del Pane. Perchè non se ne parla ?

Ed ora veniamo alle dolenti note.

Quelle veramente dolenti.

Io faccio parte, in qualità di membro del Consiglio degli Esperti (non si sa di cosa, ma questa è un'altra storia...) del Direttivo dell'Ente Palio del Velluto.

Membro è assolutamente il termine più appropriato, perchè fin a questo momento questo ho fatto.

Il membro (anche abbastanza grosso, vista la mia stazza).

Pensavo, e lo penso ancora, che criticare la gestione del Palio del Velluto è, come dice un mio carissimo Amico, prendersi a schiaffi da soli.

Pensavo, e lo penso ancora, che senza Silvana ed Anna Maria Pasquali non ci sarebbe il Palio del Velluto.

Ma...

Il comunicato non è estensione della volontà del Direttivo dell'Ente Palio del Velluto.

Nessuno mi ha chiesto un parere (cribbio, come direbbe il Cavaliere, faccio parte del Consiglio degli Esperti...)

Chi redige i comunicati dell'Ente Palio del Velluto credo sia la stessa persona che usa Facebook per affermare:

"...Avvertiamo che si sono verificate alcune pecche che in futuro dovranno essere evitate: la tipologia di alcuni giochi del torneo andrebbe modificate coì come l'attribuzione di penalità e punti.

La valutazione delle taverne, sebbene fondata su criteri fondamentali nell'individuazione della correttezza filologica, non ha a mio parere consentito di valorizzare l'impegno grandissimo di tutti i tavernieri. Certamente una taverna avrebbe dovuto vincere, tuttavia credo sia utile rivedere le modalità di giudizio perchè, dico tutte, nella loro tipicità, erano meritevoli di vittoria..."

Cosa significa ?

Certamente una taverna avrebbe dovuto vincere ?

o Certamente  un'altra taverna avrebbe dovuto vincere ?

Dal giro della Giuria giudicante alla proclamazione della taverna vincitrice sono passate più di ventiquattro ore, un tempo adeguato per riflettere, consultare (ma non si consultano mai...) i membri del Direttivo e decidere, se non si era sicuri, una linea comune.

Su Facebook questa nota non andava scritta, ma doveva essere l'ordine del giorno della prossima riunione del Direttivo del Palio del Velluto.

Perchè,se vi erano dei dubbi, non si è pensato ad un ex equo, visto che la  scelta della Taverna migliore non generava  punti per la classifica finale del Palio?

E allora, visto che l'estensore del commento su Facebook è "un'altissima carica" dell'Ente Palio del Velluto (il Presidente, Arch. Silvana Pasquali o il Direttore Artistico, Dott.ssa Anna Maria Pasquali, non si scappa...) e constatato che si è reso pubblico il potenziale 'O.D.G, del prossimo Consiglio Direttivo, ne approfitto volentieri.

Taverna 2014

Il premio alla Taverna migliore sia sostituito da tre coccarde di velluto rosso, blu e bianco con la data di riferimento del Palio.

Le coccarde, da esporre orgogliosamente all'ingresso, racconteranno ai commensali che la Taverna è stata la migliore per qualità e originalità dei cibi (rosso) per ospitalità(blu), per allestimento (bianco).

Significherebbe ogni anno premiare meritatamente tre taverne su sei.

Perchè, scusate la mia ignoranza, io non riesco a comprendere il parametro "correttezza filogica dei cibi".

Torneo della PallaGrossa

Nonostante "il sincero disgusto" che genera in alcuni notabili Membri del Direttivo, questa gara è un mio personalissimo orgoglio, e non solo perchè è in pratica un invenzione di mio figlio Gabriele e mia.

Grazie alle fondamentali modifiche apportate al primitivo regolamento sotto la guida illuminata di Emanuele, mitico Priore di Croce, la PallaGrossa è un gioco per tutti.

Per tutti.

E riscuote sempre più successo, soprattutto in considerazione della quasi totale sicurezza per i Calcianti.

Le squadre sono così  composte  da ragazzi di Leonessa, e i pochi "Stranieri" sono, da subito, Gente di Leonessa.

E aiutano, con il loro impegno e la loro correttezza,  la diffusione e la popolarità di questa gara tutta "leonessana".

Sentire commenti da parte dei Calcianti tipo: "Ogni volta che gioco, questa PallaGrossa mi piace sempre di più"  non può che farci piacere, visto da dove eravamo partiti.

C'era da sostituire la gara principe del Palio, il tiro alla Fune, e qualcuno era scappato via.

Unica modifica: bisognerebbe evitare che l'ultima squadra che vince la semifinale giochi, a distanza di pochi minuti, la finale, in palese svantaggio rispetto all'altra semifinalista.

Propongo di effettuare le semifinali subito in apertura del programma del sabato pomeriggio, far svolgere la Gara del Pane per poi arrivare alla finale del Torneo della PallaGrossa. Le due squadre  avrebbero un tempo adeguato per riposare e prepararsi alla finale (la stanchezza può generare infortuni).

Ripristinerei la primitiva regola del "Calcio Regale" nel caso di parità; a mio modestissimo giudizio un Sesto non può essere eliminato per differenza reti.

Gara del Pane

Per me è ok.

Torneo Equestre.

Uno Spettacolo.

Cavalli "nostri", Cavalieri e Amazzoni "nostre".

Uno Spettacolo.

Ma se abbiamo Cavalli "nostri", Amazzoni "nostre", mi auguro possa arrivare anche una Giuria di Esperti "nostra".

Credo sia da rivedere la tipologia della Bandiera che il Cavaliere o l'Amazzone devono conquistare: mi sembra pericoloso nel caso di arrivo in contemporanea dei due Cavalieri.

Mi sono dilungato e mi scuso per questo.

Ma era doveroso.

Come è doveroso da parte mia confermare ( come peraltro già fatto durante un notturno scambio epistolare con il Signor Edoardo Antonellii) che la vittoria del Sesto di Forcamelone è assolutamente limpida e meritata.

E se qualcuno, invece di travisare e ritenere inutile tutto quello che non passa sotto la proprio giurisdizione e prima di redigere comunicati che rispecchiano solo la sua personale opinione, avesse interpellato il Direttivo, forse il risultato sarebbe stato diverso.

Dedicato a i miei Nonni.

Giovanni Bolletta.

Maria Colapietro.

Perchè è da lì che arriva il mio Amore e la mi assoluta onestà nei confronti di questa fantastica Terra.

Felice Vita.

Giannibolletta@leonessa.org

 

 

 

 

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