"...Ci stiamo avvicinando alle nozze
d'argento di questa splendida Sagra.
Purtroppo noi, dopo averla condotta per tanti
anni...Anzi, di recente siamo tirati per la giacca da un signore che
ha fatto il presidente della Pro Loco nel 1990, quando c'è stata la
prima edizione, che non perde occasione per dire che questa
sagra l'ha inventata lui.
Premesso che non è esattamente così, a
Leonessa c'è un detto che dice "I figli so' di chi li cresce".
Allora questa sagra ha tantissimi padri,
tantissime madri ma, soprattutto a differenza di questa persona, ha
tantissime madri e tantissimi padri che adorano questa sagra. La mia
amministrazione dopo 24 anni di vita politica lascia, io non mi
ricandido alla carica di sindaco e credo che anche tutta la mia
lista che per cinque mandati consecutivi ha governato Leonessa lasci
anch'essa.
Come credo, anzi temo che anche la Pro Loco
lasci.
Allora per il venticinquesimo della Sagra
noi saremo qui, semplici aiutanti, lo faremo con lo spirito e la
passione di sempre, però toccherà ad altri.
Certo è che la Sagra ce la sentiremo un po'
nostra e a differenza di questo signore io non me la sentirò mai
mia.
Me la sentirò "anche" un po' mia.
Viva Leonessa, viva la Sagra, viva tutte
quelle Persone che hanno l'umiltà e la capacità di dimostrarlo,
l'amore.
Perchè, come dico spesso, a
chiacchierare sono buoni tutti..."
Paolo Trancassini, Sindaco
di Leonessa
Leonessa, Domenica 13
ottobre 2013
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