Due
sindaci “pesanti” finiscono nelle
liste di Fratelli d’Italia, il
movimento di centrodestra fondato da
Giorgia
Meloni e Guido Crosetto. I primi
cittadini di Leonessa (Paolo
Trancassini) e Fara Sabina
(Basilicata) saranno
candidati alla Camera nel collegio
Lazio 2 (Rieti-Viterbo-Latina-Frosinone).
Oggi pomeriggio è arrivata
l’ufficialità. Trancassini, 49 anni,
sindaco di ferro che si è messo in
luce nel 2008 per la battaglia del
referendum di secessione dal Lazio,
è al sesto posto. Basilicata,
rampante primo cittadino 30enne del
secondo
comune più popoloso della provincia,
è invece in decima posizione. Gli
altri candidati reatini sono Cinzia
Negri
(Lazio 1), Ida D’Orazi e Lina
Tancioni (Senato).
I
fondatori del partito guidano le
liste della Camera (Meloni) e del
Senato (Crosetto).
RietiLife ©
21 gennaio 2013)
RIETI
- Ritorno alla Camera per il
centrosinistra reatino, che salvo
sorprese e dopo un’assenza di undici
anni
(l’ultimo
deputato era stato l’avvocato Pietro
Carotti) vedrà accomodarsi a
Montecitorio l’ex presidente della
Provincia
Fabio Melilli (quarto in lista nel
collegio Lazio 2 del Pd) e Oreste
Pastorelli, il vice presidente della
Provincia
che in virtù del patto Pd-Psi ha
ottenuto un posto sicuro nel
collegio Veneto 2. Al Senato il Pd
reatino
ha piazzato in lista anche Anna
Maria Massimi (ventesima) ed Elena
Leonardi (ventiquattresima):
candidature
di servizio come quella di Rocco
Cerroni, che il Psi schiera nella
lista al Senato. Stavolta a restare
a
bocca asciutta sarà il Pdl, che dal
2001 eleggeva il suo senatore - lo
sfortunato Angelo Maria Cicolani,
scomparso
in ottobre - ma già da 2008 aveva
perso il parlamentare (l’ultimo è
stato Guglielmo Rositani, ora
nel
cda della Rai). I reatini Antonio
Perelli (ex candidato sindaco per il
Pdl a Rieti) all’ottavo posto nella
lista
per
la Camera, e il sindaco di Borgorose
Michele Nicolai in quindicesima
posizione, e il primo cittadino di
Antrodoco
Sandro Grassi in quindicesima
posizione nella lista per il Senato
correranno senza grosse chance.
L’assessore antrodocano Paolo
Anthony Fleming è stato dirottato
nel collegio Lazio 1.
Niente da fare per Antonio
Cicchetti, per cui la candidatura
(sicura) al Parlamento avrebbe
rappresentato
la degna conclusione di una carriera
politico-amministrativa iniziata da
adolescente con il Msi e
salita
di gradino in gradino fino alla
Regione, dove probabilmente cercherà
di tornare.
Sempre nel centrodestra, ma con
Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni
e Guido Crosetto, troviamo un
altro
sindaco, Paolo Trancassini di
Leonessa, in un dignitoso sesto
posto per la Camera. Al centro Udc
(alla
Camera) e Lista civica di Mario
Monti hanno scelto due donne:
Claudia Chiarinelli, presidente dei
Giovani di
Unindustria,
in quinta posizione alla Camera, e
la dirigente scolastica Alessandra
Onofri (lunga militanza nel
Pds-Pd
alle spalle) quarta alla Camera ma
nella civica del premier. Al Senato
- dove Udc e Lista Monti si
presentano
insieme - in diciannovesima
posizione c’è il consigliere
provinciale Udc Gianfranco Conti.
Niente
da
fare per quella che doveva essere la
rivelazione politica del centro,
Silvio Gherardi: il top manager di
Baxter,
che l’anno scorso esordì alle
Comunali con oltre il 20% dei voti,
sembrava destinato alla Camera in
virtù
di impegni presi a suo tempo col
segretario dell’Udc Cesa.
Ma era un anno fa: un posto sicuro
in lista per lui non si è trovato e
molto signorilmente ha fatto gli
auguri
alla Chiarinelli. Venerdì il primo
big ad arrivare in città per la
campagna elettorale sarà l’ex
procuratore
anti
mafia Pietro Grasso, capolista Pd al
Senato, insieme alla capolista alla
Camera Donatella Ferranti:
l’appuntamento
è nel pomeriggio alla Sala dei
Cordari.
(Alessandra Lancia -
www.ilmessaggero.it)