OGGETTO: Dichiarazione congiunta
Melilli-Petrangeli su riordino province
“La decisione della
Commissione Affari Costituzionali del Senato di non convertire il decreto sul
Riordino delle Province è sicuramente una vittoria per il nostro territorio che
è riuscito a salvare la propria autonomia e con essa, grazie al mantenimento del
Capoluogo, la garanzia dei servizi ai cittadini e la tenuta dei livelli
occupazionali in un momento di grande difficoltà socio-economica.
E' opportuno ricordare che
la nostra Provincia non sarebbe stata accorpata con quella di Viterbo, anche se
il decreto fosse andato in Parlamento per la conversione, in virtù di un
emendamento che ha riconosciuto la peculiarità della nostra situazione,
condiviso anche dal Governo, grazie al lavoro di tanti, compresi il presidente
della Commissione Affari Costituzionali Vizzini e i due relatori Bianco e
Saltamartini.
Non possiamo assolutamente
permetterci di abbassare la guardia e continuare a lavorare affinché l'integrità
e l'autonomia del nostro territorio non siano più messe in discussione. Ma,
innanzitutto, per evitare il caos in materie come edilizia scolastica e
viabilità è necessario, come già evidenziato dal Governo stesso, che si
correggano le norme contenute nel Decreto Salva Italia lasciate in vigore per
quanto riguarda le Province proprio dalla mancata conversione del decreto di
Riordino.”
E’ quanto dichiarano il
Presidente della Provincia, Fabio Melilli, e il Sindaco di Rieti, Simone
Petrangeli.
Rieti, 11 dicembre 2012