Passo avanti per sbloccare i soldi stanziati nel 2008. L`assessore all`Ambiente Ubertini propone di creare un parco naturale
Terminillo, accordo sul rilancio.

Firmata alla Regione l'intesa sull`uso di 20 milioni destinati a piste e strutture

Terminillo? Una montagna per tutte le stagioni, meglio se Parco Naturale. Carlo Ubertini da assessore all'Ambiente rilancia
l`idea che a lungo ha coltivato come responsabile Ambiente del Psi: fare del Terminino un Parco. Vincoli ulteriori a quelli
già in essere tanto non se ne possono aggiungere, ma vantaggi in più rispetto alla desolante situazione attuale sì: l`ente parco
consentirebbe di mettere finalmente i 7 comuni frontalieri sotto un unico tetto e di dare al Terminillo un brand che rinnovi
e ravvivi l`antico nome di Montagna di Roma. Ubertini ha rilanciato l`idea del Parco naturale ieri durante la
passeggiata ecologica promossa dal nucleo montanaro della Polizia municipale.
Per la nuova Giunta Terminillo non va considerata solo stazione sciistica invernale ma la stazione turistica buona per tutte le
stagioni, fermo restando il programmato potenziamento della dimensione invernale sportiva.
 
Firmata alla Regione l`intesa per utilizzare in tre anni i 20 milioni stanziati nel 2008 per rilanciare il comprensorio del Terminillo
Piste e strutture, arrivano i primi soldi

Fondi per le seggiovie biposto Rialto-Terminilletto e rifugio Sebastiani-Sella di Leonessa
 
E tutto questo puntando all'istituzione di un Parco naturale. L`idea di Ubertini arriva a 20 giorni dalla firma in Regione di un 
protocollo d`intesa tra Provincia e comuni di Leonessa, Micigliano, Cantalice, Rieti e Cittareale
per stabilire chi fa che cosa con i famosi 20 milioni di euro stanziati dalla Giunta Marrazzo nel 2008 dopo il fallito referendum secessionista di
Leonessa e resi finalmente  spendibili dalla Giunta Polverini nell`arco del triennio 2012-13-14.
La notizia della firma dell` intesa in Regione, cui ora dovrebbe seguire una determina dell`assessore ai Trasporti Francesco Lollobrigida che sblocchi i
fondi, è del 3 agosto scorso ma senza dettagli sul piano. Dettagli che oggi al Messaggero rivela il consigliere comunale Simone Munalli,
eletto nella civica del sindaco «Mettici del tuo»:

«Per quanto riguarda ciò che esiste e insiste  sul comune di Rieti la scelta è stata quella di ammodernare e potenziare
l`offerta sciistica già esistente. Dei 20 milioni che la Regione stanzierà nell` arco di tré anni al capoluogo vanno circa 2 milioni, che verranno
utilizzati per la bonifica delle piste (800 mila euro), per il completamento della palestra del campo d'altura di Cinque Confini da mettere a servizio 
anche delle vicine piste da fondo (700 mila euro) e per implementare il bacino idrico
per l`innevamento artificiale con una condotta da Micigliano (un milione di euro)».
Scartata l`ipotesi di ripristinare la sciovia di Colle di Mezzo, mentre invece Micigliano ha scelto di ripristinare la sciovia Est-Osservatorio
con una  seggiovia biposto (2 milioni), la Rialto-Terminilletto (3 milioni) e la Rifugio Sebastiani - Sella di Leonessa
(sempre trasformando la sciovia in una seggiovia biposto, 2 milioni).

A Leonessa - dove il sindaco Paolo Trancassini è  stato il vero deus ex machina della lunga trattativa con la Regione - verrà ammodernata la seggiovia di
arroccamento di Campostella (5.300.000 euro), il tapis roulant sempre a Campostella e la cestovia per Monte Tilia (cabinovia, 1 milione di euro).
Interventi importanti anche nel comune di Cantalice: si punta alla realizzazione di una seggiovia Campostella-Vallorgano
(1.700.000 euro) e una seggiovia Sella di Cantalice-Acqua Santa (1.800.000 euro). A Cittareale col milione e mezzo a disposizione la sciovia di San
Venanzio diventerà seggiovia biposto.
 

(Alessandra Lancia "Il Messaggero" 26 Agosto 2012)