Qui,
in fondo, credo sia poco importante specificare se
parliamo di Terzone San Pietro o di Terzone San
Paolo.
E'
straordinariamente importante però testimoniare il
sapore di una festa antica, semplice. Come erano
semplici quelle della nostra infanzia.
E,
convinta di questo, la grande comunità di Terzone è
protagonista ogni anno di una significativa
testimonianza.
Basta
un piatto prelibato, un buon bicchiere di vino, un
prato...
Il
gioco è fatto. E' festa vera, perchè in fondo veri
sono i protagonisti; vero chi cucina, chi apre le
cantine, veri i tanti amici che affollano Terzone.
Tanto veri che le prelibatezze cucinate finiscono
troppo presto, lasciando a molti l'acquolina in
bocca e la convinzione che le taverne di Terzone
sono un appuntamento da segnare subito sul
calendario del prossimo anno.
Vera è
la festa dei giochi; un pallone, sedie,
carte,palloncini in un pomeriggio in allegra
compagnia che la pioggia purtroppo interrompe, ma
che, anche in questo caso, da l'appuntamento alla
prossima estate.
Grazie
a tutti: a chi ha organizzato, a chi ha lavorato, a
chi ha partecipato.
Un
sentito ed affettuoso ringraziamento a Tiziana
Pasqualucci e Ivo Boccanera per un invito che, come
sempre, ci onora.
Felice
vita.
La
Redazione
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