Rassegna Nazionale delle Regioni a Cavallo
Edizione 2006 |
Profumo
di Romagna a Leonessa con la vittoria di Amarcord
Con una rappresentazione dedicata a Federico
Fellini, alle atmosfere dei suoi film, o meglio, alle atmosfere della
terra raccontata magistralmente nei suoi film, l’Emilia Romagna ha vinto
la quinta edizione della Rassegna nazionale delle regioni a cavallo
organizzata da Yeg Events Group, dalla Fise e dal Comune di Leonessa (Ri).
Per le prima volta alla Rassegna, l’Emilia è scesa
in campo con Amarcord, una eccellente esibizione che ha
conquistato tutti per fascino, garbo, classe e tecnica mettendo insieme
le suggestioni delle balere e del circo, la sensualità e la malinconia.
L’omaggio al grande regista è stato ideato dall’amazzone bergamasca di
nascita, ma romagnola d’adozione Silvia Resta insieme con gli altri
componenti del gruppo Le Zebre, associazione che opera presso il Circolo
Ippico Riminese. Sulla scena con Silvia, brava ed elegante in sella allo
stallone spagnolo Fidalgo e che vanta un curriculum d’eccezione
nell’ambito degli spettacoli equestri - Eugenia Stronati e Claudio
Bertolo in sella a Sevillano e Xanto, Fabio Langhi “alla frusta”e i
ballerini Arianna Fenatti e Giampiero Casotti.
Al secondo posto un’altra regione al debutto
nell’arena di Piazza VII Aprile, regione che ha portato a Leonessa i
propri colori e le proprie atmosfere in Etna – Vita sotto il vulcano.
E la Sicilia ha veramente portato l’Etna a Leonessa! Il vulcano
troneggiava fumante al centro della scena mentre personaggi della
nobiltà siciliana realmente esistiti e personaggi della finzione
letteraria – forti gli echi verghiani – vivevano, grazie alla fantasia
degli ideatori, una storia d’amore. Realizzata dal gruppo Amico del
cavallo di Misterbianco (Ct) e sostenuta dalla sponsorizzazione della
filiale di Roma della Mitsubishi Motors Automobili Italia, Etna Vita
sotto il vulcano si è aggiudicata il Premio speciale della critica e
il Premio per la migliore rievocazione storica.
Terzo posto alla Puglia che con il Nero Luminoso,
gruppo già noto al pubblico leonessano in quanto vincitore dell’edizione
2003 della Rassegna ed ospite fuori concorso nel 2004, ha rappresentato
a suon di pizzica Terra di Puglia. Il ritorno a Leonessa del
gruppo che ha proposto un elegante carosello con otto murgesi morelli al
quale è stato assegnato anche il Premio Fise Rassegna, è stato possibile
grazie al sostegno dell’Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo
Murgese e dell’Asino di Martinafranca
Alla loro seconda partecipazione alla Rassegna, da
Fonni (Nu), i Pastori di Sardegna hanno ammaliato il pubblico, come
nell’edizione 2005, per l’affiatamento mostrato con i loro cavalli e la
straordinaria tecnica che è valsa loro l’assegnazione del Premio Fise –
appunto - per la migliore tecnica equestre. Nell’impegno di portare
sulla piazza di Leonessa Monta sarda da lavoro, la Sardegna
è stata affiancata dalla Selleria Equipe di Cornedo Vicentino.
Queste dunque le quattro regioni che domenica 18
giugno hanno disputato la finale della Rassegna nazionale delle regioni
a cavallo. Facendo un passo indietro, sabato 17 le regioni che si sono
sfidate in Piazza VII Aprile sono state dieci. Oltre le quattro che
hanno avuto accesso alla finale, infatti, hanno portato in gara la loro
cultura e le loro tradizioni la Campania con il Carosello delle
otto piccole Pulcinella dell’Equestrian Sporting Club di Agnano; il
Piemonte con Torino magica tra storia e leggenda realizzato da La
collina degli stivali Allevamento di Baratonia; la Valle d’Aosta – terza
ed ultima regione al debutto – che ha interpretato Il musico di
Valpelline ad opera de La Comitè du Carneval de Valpelline. E
ancora, rappresentando la Toscana i Falconieri Fiorentini con i loro
maestosi rapaci hanno regalato Scene di caccia nel ‘400 ;
l’Associazione Ippica Tarquiniese tra il lavoro dei butteri e la
delicatezza di un cavallo alato ha interpretato L’uomo e il cavallo
sulle ali del tempo in rappresentanza del Lazio e infine la Calabria
ha fatto rivivere I cavalieri del Regno Borbonico grazie
all’interpretazione del gruppo Il postale del Re Ferdinando.
Vincitore dell’edizione 2005 è tornato fuori
concorso ad onorare la Rassegna nazionale delle regioni a cavallo il
Veneto che ha riproposto l’applauditissima esibizione Casanova e i
Cavalieri della Luna realizzata da Cavallo & Company.
In dettaglio l’elenco di tutti i premi assegnati
domenica mattina con relativa motivazione:
Premio Fise Giovani (alla squadra che si è
distinta per le capacità e il numero di ragazzi più giovani) alla
Campania
Premio Fise Rassegna (per il contributo
fornito alla promozione del cavallo nella ricerca delle tradizioni) alla
Puglia
Premio Fise per la migliore dimostrazione di
tecnica equestre alla Sardegna
Premio Fise per il connubio uomo-animale
(riproponendo la presenza accanto all’uomo di due animali che da sempre
hanno accompagnato l’uomo nel suo lavoro) alla Toscana
Premio Speciale Fise originalità e attualità del
soggetto al Piemonte.
Premio Rispetto e dignità istituito quest’anno
su indicazione della dottoressa Eleonora Di Giuseppe responsabile delle
relazioni istituzionali della Fise (all’amazzone o al cavaliere che ha
dimostrato la maggior attenzione per il cavallo nel rispetto della sua
dignità) al Lazio.
Premio speciale della critica (alla regione
che ha presentato la ricerca più accurata delle tradizioni della propria
terra, la cura dei costumi e delle musiche) alla Sicilia
Premio Yeg Events (alla squadra che ha
presentato nei tre giorni della rassegna la migliore organizzazione
collettiva, non solo in campo) al Piemonte.
Premio per i migliori costumi (alla squadra
che ha indossato i costumi più curati e più rispettosi delle usanze
della regione rappresentata) alla Valle d’Aosta
Premio migliore rievocazione storica (per
aver saputo ricreare l’ambientazione più fedele alla cultura della
propria regione) ancora alla Sicilia.
Trofeo Città di Leonessa al Veneto.
Ufficio Stampa
Stefania Pilato
stefaniapilato@gmail.com
Francesco Micalizzi
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